Mistretta tra le finaliste per la "Capitale italiana del libro"
La comunicazione del Ministero della cultura
Dovrà vedersela con città come Benevento, Cuneo, Chioggia e Mantova. Ma Mistretta propone la sua candidatura a Capitale italiana del libro per l'anno 2025. È stato infatti presentato il faldone necessario al Ministero della cultura per partecipare ad una rigorosa selezione che prevede l'assegnazione della somma di 500 mila euro, che serviranno a finanziare i progetti presentati.
E da un lavoro scrupoloso al quale hanno preso parte intellettuali, studiosi, docenti e cittadini, coordinanti dall'amministrazione comunale, è scaturito un corposo manifesto di 63 pagine che inquadra la città dal punto di vista storico e letterario.
Tommaso Aversa, Maria Messina, Giuseppe Cocchiara: sono i riferimenti dai quali si parte fino ad arrivare al recente riconoscimento della qualifica di Città che legge da parte del Cepell ed essere stata premiata per il progetto “AMAstra per LEGGERE in Festa”. Il faldone contiene anche un ricco elenco delle attività culturali presenti sul territorio di Mistretta. E si parla anche delle numerose biblioteche private presenti.
Secondo quanto previsto dal bando, la Giuria individua fino a 10 progetti che saranno esposti da singoli comuni in un incontro pubblico e successivamente, entro il 30 novembre 2024, consegna al Ministero della cultura la relazione finale corredata dal nome della città da premiare.
In bocca al lupo, allora, alla siciliana città di Mistretta.