Olly: il ragazzo di buona famiglia che piace a tutti.
Sanremo 2025 ha visto brillare una nuova stella, consacrata dal trionfo straordinario: Olly, il giovane talento che ha conquistato la vittoria dell'edizione. Questo promettente artista è stato accolto dall'industria musicale come un'autentica gallina dalle uova d'oro, con il suo tour che ha venduto ben 34.000 biglietti in meno di mezz'ora, e un sold out memorabile all'Ippodromo di Milano
La stampa lo definisce già il "cantante dei record", passato in un lampo da semisconosciuto a icona nazionale. Le 14 date previste, saranno sicuramente seguite da un altro Tour, che scommettiamo andrà sold out rapidamente.
Il successo di Olly non si limita ai concerti: la sua hit "Balorda Nostalgia", è tra le più trasmesse in radio e tra i brani più acquistati online nell'ultimo periodo, proiettandolo ai vertici delle classifiche sia per i singoli che per l'album.
Ma chi è Olly? Nato a Genova il 5 maggio del 2001, è figlio di un avvocato e di un magistrato, laureato in economia e management alla Statale di Milano e formato al Conservatorio in "musica e canto". Ha iniziato a scrivere testi a 15 anni e a cantare nel 2016, facendosi notare nel 2018 con il singolo "Primo Amore", su Youtube.
Nel 2021 reinterpreta la canzone "La notte" di Arisa, e riscuote talmente tanto successo da far intervenire Arisa stessa, in una collaborazione sul brano. Il vero successo però arriva grazie a TikTok. Nel 2022 il singolo "Un'altra volta" diviene virale sul social e supera i 5 milioni di streaming su Spotify.
Grazie alla spinta ottenuta dai social, Olly partecipa per la prima volta a Sanremo Giovani nel 2022, arrivando secondo con il singolo "L'Anima Balla". E nella serata dedicata ai duetti si esibisce con Lorella Cuccarini, dove porta una cover di "La Notte Vola".
Nel 2023 torna a Sanremo e si piazza 24esimo con "Polvere". Nello stesso anno esce il suo primo album in studio, "Gira il Mondo Gira", a cui fa seguito un piccolo Tour.
Nel 2024 pubblica un brano con Angelina Mango e JVLI, dal titolo "Per Due Come Noi", che diventa subito un tormentone in radio. A seguire anche una hit estiva con Emma Marrone: "Ho Voglia di Te".
Nel 2025 vince Sanremo con "Balorda Nostalgia". La canzone, ha spiegato recentemente Olly, parla della nostalgia che ti colpisce improvvisamente e che fa sempre male. Vuole raccontare una fase della vita personale di ognuno ed il titolo è un omaggio alla nonna che usava sempre l'espressione: "avere la testa un po' balorda", un modo di dire ligure.
Le male lingue però ci sono sempre e non stanno mai zitte. L'accusa che è arrivata al cantante subito dopo il Festival infatti, è quella di aver vinto solo grazie al contributo della sua manager, Marta Donà, conosciuta per aver portato sul podio della kermesse diversi artisti negli ultimi 4 anni. Vedi I Maneskin, Marco Mengoni e Angelina Mango.
Chi lo conosce, tuttavia, difende la sua integrità. Raccontandolo come una persona educata e gentile. Un ragazzone alto 1,95 metri, che tifa per la Sampdoria e ha giocato a Rugby per tutta la sua giovinezza. Talmente umile da aver dichiarato dopo aver vinto il festival: «Ero qui solo per divertirmi». Una persona schiva che ama la sua famiglia, i suoi amici e la sua città, che in cambio lo ha omaggiato con una scritta elogiativa su di un maxischermo di una piazza centrale.
Nonostante i gossip su una possibile relazione con Benedetta Quagli, influencer fiorentina legata in passato al calciatore Federico Chiesa, Olly continua a brillare sui social, con molti che si chiedono fin dove potrà arrivare. Alcuni lo hanno paragonato, forse un po' troppo avventatamente, ad un nuovo Vasco Rossi.
Attualmente l'artista sta valutando, in quanto vincitore di Sanremo, la partecipazione all'Eurovision Song Contest. Sia per non voler deludere i propri fan, cancellando date del tour in programma, sia per non accumulare un eccessivo stress dovuto ai numerosi impegni.
Indipendentemente dalla sua decisione, Olly è riuscito con la sua musica a farsi apprezzare da un pubblico trasversale, facendo parlare di sé: "tutta l'Italia, tutta l'Italia, tutta l'Italia"!