Palermo, al via la raccolta differenziata nel centro storico
Prenderà il via a partire da domani 27 febbraio, nei quartieri Tribunali-Castellammare e Palazzo Reale-Monte di Pietà, il servizio di raccolta differenziata con modalità porta a porta per le utenze domestiche e non domestiche (commerciali) del centro storico. Saranno coinvolte 8.300 famiglie e circa 19.500 abitanti. Saranno previsti 8 itinerari per le utenze domestiche e 4 itinerari per le utenze commerciali.
Sono state, inoltre, trasferite le risorse necessarie per il servizio degli itinerari, di cui sopra, attingendo dalla graduatoria di scorrimento del concorso Rap. Le aree interessate al servizio porta a porta sono tutte quelle all'interno dell'area delimitata dalle seguenti strade e/o piazze principali: Piazza Vittorio Emanuele Orlando; via Volturno (esclusa, già servita in 2° Step Palermo Differenzia 2); piazza Verdi; via Cavour (esclusa, già servita in 2° Step-Palermo Differenzia 2); via Roma (esclusa, già servita in 3° Step-Palermo Differenzia 2); piazza Giulio Cesare (esclusa la rotonda attorno alla statua di V. Emanuele III): corso Tukory (inclusi anche i C.li Amoroso, Pensabene 1 e 2); corso Re Ruggero; piazza Indipendenza (esclusa); corso Calatafimi (tratto da Piazza Indipendenza a Porta Nuova); corso Alberto Amedeo (inclusi Via Levolella, Via Mosca e Largo Siviglia).
"Oggi una fetta importante di Palermo - dichiara il presidente della Rap Giuseppe Todaro - viene chiamata a fare un piccolo gesto per migliorare la qualità della vita e l'ambiente in cui viviamo. Peraltro, non viene chiesto niente di diverso da ciò che ormai da anni fanno tutte le città civili, ovvero la raccolta differenziata. Dunque, semplicemente, separare la carta dalla plastica, l'umido dall'indifferenziato, il vetro dai metalli, e così via. Ma senza il contributo di tutti, il volto di questa città non cambierà mai. Non possiamo sempre rinviare, procrastinare, voltarci dall'altra parte. Non possiamo continuare ad arrenderci a un destino che sembra impossibile da cambiare. Serve uno scatto d'orgoglio da parte di tutti. Dimostriamo che anche questa città è in grado di compiere gesti semplici, che anche a Palermo si può fare la raccolta differenziata".