Cento anni fa nasceva Andrea Camilleri: la Sicilia rende omaggio al grande scrittore
A ricordare il grande scrittore è l'assessore Scarpinato.
La sua penna ha dato nuovo slancio alla Sicilia, proiettandone luoghi, profumi e suggestioni al di là dello stretto, restituendo una grande autenticità nonostante molto sia frutto di invenzione.
Cento anni fa nasceva Andrea Camilleri, uno degli ambasciatori dell'Isola che con i suoi romanzi, storici o no, rappresenta un patrimonio di tutti noi. cantore delle terre di Trinacria e di protagonista indiscusso della letteratura contemporanea
Autore, regista, drammaturgo e intellettuale, conosciuto al grande pubblico soprattutto per la serie di romanzi gialli del Commissario Montalbano, Camilleri ha saputo raccontare la sua terra attraverso strumenti narrativi diversi, mantenendo sempre uno stile inconfondibile che intrecciava tradizione e modernità.
"Il simbolo dell’identità siciliana", ha sottolineato l’assessore ai Beni culturali e all'identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato. "Uomo eclettico e poliedrico, ha fatto grande la Sicilia, portandola oltre i confini nazionali grazie al potere della parola e alla forza delle sue storie. L’eredità di questa figura straordinaria continua a vivere nell’immaginario di tutti noi, regalando un lascito importante alle future generazioni. Oggi celebriamo il suo genio, il suo impegno e la sua creatività, consapevoli che resteranno per sempre un faro nella cultura italiana e internazionale".
Sono già numerose le iniziative previste dal Fondo dedicato a Camilleri, col sostegno della Rai, di Sellerio e della Regione Siciliana, che saranno organizzate nei prossimi mesi in Sicilia e nel resto d'Italia per ricordare al meglio l'autore di Porto Empedocle.