La morte del piccolo Thomas, il padre: "Non sono riuscito a evitare l'impatto"
L'uomo ha parlato nel corso di un interrogatorio.
"Ero con mio figlio quanto è finito contro il muretto, stavo tenendo la mini moto dal parafango posteriore quando mi è sfuggita".
Sono le parole del padre di Thomas, il bimbo di quattro anni morto dopo essere finito con la mini moto contro un muretto. E' stato lui a raccontare agli agenti della polizia municipale di Palermo quanto avvenuto lo scorso 7 aprile in via Giordano Bruno a poca distanza dall'abitazione.
L'uomo, di 37 anni, avrebbe dunque ammesso le proprie responsabilità nella tragica morte del figlio, nel corso di un interrogatorio nella caserma della polizia municipale di via Ugo La Malfa. Antonio Viviano stava insegnando al piccolo Thomas ad andare sulla mini moto quando, un'accelerata improvvisa che ha provocato l'impatto, senza che l'uomo riuscisse a fare nulla. Il bimbo avrebbe dato improvvisamente gas e lo schianto contro il muro, a pochi metri da casa, è stato inevitabile. "Non ho fatto in tempo ad evitarlo, tenevo il parafango, ma non sono riuscito ad evitare l'impatto".
Adesso si attende la decisione del pm.