Bayesian, prevista maxi operazione di recupero del veliero
Slittato ai primi di maggio il recupero dello yacht dai fondali di Porticello, le operazioni avranno una durata stimata di circa 20/25 giorni.
Comincerà il 3 maggio il recupero del Bayesian, il veliero del britannico Mike Lynch, affondato al largo di Porticello la notte del 19 agosto dell'anno scorso. L'operazione, che si annuncia molto complessa, dovrebbe aiutare gli investigatori a chiarire le cause del misterioso naufragio costato la vita a sette persone.
Le operazioni avranno una durata stimata di circa 20/25 giorni. Prima del sollevamento della nave, per ragioni di sicurezza, è previsto il taglio dell’albero di 75 metri, i lavori saranno eseguiti dalle società incaricate e condotti con un’apposita gru galleggiante per il sollevamento di carichi pesanti.
La Capitaneria di Porto ha comunicato, per tutta la durata delle operazioni, l'interdizione alla navigazione in un'area di 650 metri dal punto in cui si trova lo yacht, colato a picco durante una tempesta a quasi 50 metri di profondità. L'area sarà off limits, necessaria a garantire lo svolgimento in sicurezza delle operazioni di recupero, per il monitoraggio ambientale, sarà impiegato per l’intero periodo di svolgimento il personale dei nuclei subacquei della guardia costiera, che in collaborazione con il personale dell’Arpa effettueranno anche periodici campionamenti dello specchio acqueo circostante. Non si potrà neanche sorvolare la zona per garantire la sicurezza di volo del drone impiegato per il monitoraggio ambientale.
Le operazioni si svolgeranno sotto il continuo controllo del personale della capitaneria di Porto di Palermo e la vigilanza di mezzi navali della guardia costiera con il contributo di guardia di finanza e carabinieri per far rispettare l’ordinanza. Una volta recuperato, il veliero sarà trasportato al porto di Termini Imerese e posto a disposizione del giudice.