No Tobacco Day 2025, UniCt promuove una mattinata di sensibilizzazione e informazione

No Tobacco Day 2025, UniCt promuove una mattinata di sensibilizzazione e informazione

In occasione del No Tobacco Day 2025, in programam il 31 maggio e promosso dall'OMS, il Centro di Ricerca per la Riduzione del Danno da Fumo dell’Università di Catania promuove una mattinata di sensibilizzazione e informazione scientifica sulla cultura antifumo con i giovani che si terrà domani dalle ore 9 alle 14 presso l'Aula Magna della Torre Biologica dell'Università di Catania.

Il programma prevede momenti di divulgazione scientifica, testimonianze e attività didattiche condotte da alcuni membri CoEHAR, tra loro: il prof. Davide Campagna,  il prof. Massimo Caruso, il prof. Pasquale Caponnetto, la dr.ssa Emanuela Tropea, il dr. Michele Compagnone e il dr. Giovanni Mangano della Caritas di Catania (con la quale il CoEHAR ha avviato nei mesi scorsi un progetto di sostegno rivolto ai fumatori in condizioni svantaggiate che vogliono smettere di fumare).   

A presiedere l'incontro ci sarà il direttore del CoEHAR, prof. Giovanni Li Volti: "Intendiamo riaffermare il nostro impegno nel sensibilizzare i più giovani attraverso il linguaggio della scienza, offrendo strumenti di conoscenza utili a orientare scelte consapevoli e non solo. Le evidenze scientifiche sulle quali si basano le scelte politiche di molti Paesi nel mondo portano la firma del CoEHAR di Catania, a testimonianza della qualità scientifica dei nostri progetti e del costante impegno dei  giovani ricercatori dell'ateneo catanese che sono ormai protagonisti del cambiamento epocale verso un mondo senza fumo" - spiega il professore.

L’incontro intende rafforzare il dialogo tra il mondo accademico e le nuove generazioni, attraverso un approccio multidisciplinare alla prevenzione e alla tutela della salute pubblica

Nel corso dell’evento, inoltre, si terrà anche la cerimonia di premiazione del Concorso di Idee di Medicina Interna, promosso dal COEHAR per stimolare la riflessione critica degli studenti di medicina di tutta Italia sulla riduzione del danno da fumo. Al vincitore sarà corrisposto un premio in denaro offerto da LIAF (Lega Italiana Antifumo) del valore di mille euro. In collegamento da quattro atenei diversi di tutta Italia ci saranno tutti i partecipanti al concorso che in questi mesi hanno presentato progetti e proposte condivise per applicare le conoscenze di medicina interna alla lotta concreta al tabagismo anche con il supporto di strumenti di intelligenza artificiale. Grazie al sostegno di ECLAT (spin off dell'Università di Catania), tutti i partecipanti hanno ricevuto in premio il Manuale di Medicina Interna pubblicato da Chirone Moderno Editore. 

“L’educazione scientifica e la riduzione del danno sono strumenti imprescindibili nella lotta al tabagismo. Il coinvolgimento diretto degli studenti e il sostegno delle loro idee rappresentano il cuore della nostra azione. Formare nuove generazioni consapevoli significa costruire le basi per politiche di salute pubblica più efficaci e sostenibili perché, per arginare il fenomeno dell'abitudine al fumo tra i più giovani, non servono solo divieti ma informazione, promozione ed educazione scientifica, ed è su questo che i membri del nostro centro di ricerca continuano a lavorare costantemente" - così il prof. Riccardo Polosa, fondatore del CoEHAR. 

Redazione

Ti potrebbero Interessare

Inizia a scrivere e premi Enter per cercare