Accordo tra maggioranza e opposizione: l'Ars approva la "mini manovra" da 50 milioni
Soddisfatto il presidente Schifani.
L'Ars ha approvato la manovrina da 50 milioni di euro con 44 voti favorevoli e 19 astenuti. Si tratta del testo base proposto dal governo Schifani e che non ha trovato alcun ostacolo, grazie anche al dialogo con le opposizioni che hanno condiviso la norma di contrasto alla povertà e agli interventi contro la crisi idrica.
"L’approvazione della mini manovra finanziaria da parte dell’Assemblea regionale siciliana rappresenta un risultato importante per dare risposte tempestive a bisogni concreti, a partire dal contrasto alla povertà e al disagio sociale. Ringrazio la maggioranza per avere accolto il mio invito a non presentare emendamenti, consentendo un iter rapido e ordinato. Un ringraziamento va anche al presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno, per la puntuale e autorevole conduzione dell’Aula, e all’opposizione per la disponibilità al dialogo e per il clima di collaborazione istituzionale che ha caratterizzato i lavori" - ha commentato il presidente Schifani.
"Il confronto, anche serrato ma sempre costruttivo – aggiunge – ha permesso di migliorare il testo e di gettare le basi per il lavoro che ci attende con la prossima manovra di luglio, nella quale ci impegniamo a reperire ulteriori risorse a favore delle fasce più fragili della popolazione. Ho ascoltato molto e accolto con attenzione i contributi offerti in Aula, anche da parte dell’opposizione, che è stata costruttiva. Quella di oggi è anche una prova di compattezza del governo – conclude Schifani – dopo alcune ingiuste polemiche di chi ci ha descritti come un esecutivo lacerato. I fatti dimostrano il contrario: siamo coesi, determinati e pienamente concentrati sugli obiettivi che ci siamo dati per il bene della Sicilia".
Redazione