Mtv cambia pelle e chiude i suoi canali musicali
Mtv si trasforma. Lo storico canale musicale chiuderà le sue reti in tutto il mondo. È la fine di un'epoca per l'intrattenimento musicale e i videoclips. Rimarranno invece attivi gli eventi internazionali, come gli "Mtv video music awards" e gli "Mtv Europe music awards".
In italia, aveva esordito il primo settembre 1997, diventando istantaneamente un canale di successo. Eppure in questo 2025, Mtv ha deciso di cambiare strategia. L'arrivo di Youtube ha eroso nel tempo il suo predominio musicale, portando la rete a discostarsi sempre più dalla musica, suo core business, e iniziando a proporre show iconici come "Jersey Shore", "16 anni incinta", "Ginnaste - vite parallele", "Catfish", "Gli Osborne", "Pimp My Ride", "Jackass" e molti altri.
Non c'è ancona una data definita per la chiusura dei canali in tutto il mondo, eccetto per l'Inghilterra, dove il canale è appena stato chiuso, ma secondo i rumors, succederà già ad inizio 2026. Scompariranno: "Mtv Music", Mtv Rock", "Mtv 80's" e molti altri.
Impossibile non ricordare gli anni 80 e 90, in cui la Music Television fu una novità assoluta. L'unico canale costruito per i giovani. In italia, ad esempio, tutti ricordano il format "Trl" con Marco Maccarini e Giorgia Sorina. Programmi come questo hanno guidato una rivoluzione del linguaggio televisivo, introducendo l'arrivo dei Vj's; volti giovani come Enrico Silvestrin, Camila Raznovich, Victoria Cabello, Alessandro Cattelan e il Nongio, hanno trovato il loro spazio in tv e presentato i loro programmi in uno scenario nazionale ingessato. I Vj's erano autentici, spontanei ed ironici. I loro format avevano un tono diverso, un ritmo nuovo e trasmettevano libertà. Intervistavano gli idoli della musica internazionale di allora, come i Blink 182, Eminem, Beyonce, o gli italianissimi Subsonica e Carmen Consoli e spingevano la musica alternativa.
Nei primi 2000, Mtv faceva scuola per quanto riguarda mode e tendenze e guidava l'immaginario giovanile. In un'epoca in cui internet non era diffusissimo, all'interno dei palinsesti italiani erano sbarcati per la prima volta programmi irriverenti, cartoni animati e anime per adulti. Senza tralasciare che Mtv è stata parte della promozione di tantissime band ed artisti, ricordiamo per esempio le Mtv live dei Nirvana, piuttosto che lo spazio dato a Britney Spears, alle Destiny's Child, a Christina Aguilera e a tanti altri.
Mtv abbandona i canali musicali, ma il brand rimane forte e si trasforma. Adesso produce solo reality e format di vario genere, ma non è più l'Mtv che ha fatto la storia e che ha innovato il panorama internazionale. Si può ancora definire una music television?
La rete, che ha iniziato il suo cammino televisivo trasmettendo "Video killed the radio stars", il primo videoclip mai girato, che ha fatto scoprire al mondo l'estro di Michael Jackson e ha in qualche modo plasmato la cultura pop mondiale è morta. MTV: ci mancherai!



